Le giacche in pelle vegetale
Tutto quello che c'è da sapere sulle giacche conciate al vegetale!
Innanzitutto è importante precisare che il termine “pelle” è regolato dalla legge e riguarda solo materiali di origine animale. Non esiste quindi, per definizione, pelle ricavata da piante. Tuttavia esiste un'alternativa alle pelli sottoposte a trattamenti chimici: la pelle vegetale, ovvero la pelle conciata al vegetale!
In questo video workshop presentato da Jean-Baptiste scoprirai i diversi nomi utilizzati dai vari marchi. Avrai così tutti gli elementi necessari per scegliere la tua prossima giacca e conoscerai le alternative alla cosiddetta pelle tradizionale.
Cos'è la concia?
Dopo essere state lavate, le pelli grezze rimangono molto idratate. Per poter essere lavorate, devono essere trattate per diventare “indeformabili”: diventano quindi resistenti e flessibili, il che permette di utilizzarle nella produzione di abbigliamento e accessori.
La concia è una tecnica che esiste da migliaia di anni. Consiste nel far macerare le pelli in barili o botti grandi, dette follatori, contenenti agenti concianti che trasformeranno le caratteristiche del materiale.
Diversi tipi di concia
Concia in barili
Concia nei follatori
Esistono diversi metodi di concia: concia minerale e concia vegetale. Se la concia minerale, ed in particolare al cromo, è sempre stata la tecnica più diffusa, quella al vegetale è oggi più che mai al centro delle aspettative.
La concia minerale
Ancora oggi è il metodo più utilizzato nella lavorazione della pelle. Utilizzando cromo nel 90% dei casi, sali di alluminio o di zirconio, la concia minerale è molto efficace ma viene denigrata per il suo lato inquinante. L'uso dei metalli pesanti è infatti un problema a livello ambientale oltre che a livello umano. Da allora sono emerse nuove tecniche come la concia al titanio ma anche nuove normative, in particolare sul trattamento delle acque reflue e sulle condizioni di lavoro dei conciatori, che consentono di ridurre al minimo l'impatto ambientale.
La concia vegetale
Antenato della concia minerale, a lungo è stato dimenticato a causa del suo costo elevato: ci volevano quasi 2 anni per conciare una pelle! A differenza della concia minerale, la concia vegetale utilizza tannini 100% vegetali o organici. Tra i più utilizzati troviamo corteccia, legno, radici, foglie e persino i frutti!
Corteccia: un tannino vegetale utilizzato per la lavorazione del cuoio
Sebbene il tipo di concia da solo non determini la qualità della pelle finita, gioca comunque un ruolo importante. In generale la concia al vegetale è apprezzata per la sua genuinità. La pelle acquisirà naturalmente una patina con l'invecchiamento, che la renderà un pezzo particolarmente unico. È anche rinomata per conferire una sensazione più morbida al tatto.
Questo tipo di concia ha anche altri vantaggi tutt'altro che trascurabili: è riciclabile, è sicura per la salute e non rischia di provocare allergie!
Se sei un fan dei prodotti genuini, realizzati nel rispetto delle tecniche ancestrali, nel rispetto delle persone e dell'ambiente, allora opta una giacca in pelle vegetale!
Come riconoscere la pelle vegetale?
La tua scelta è fatta ma non sai dove trovare una giacca di pelle vegetale! Sfortunatamente, è abbastanza difficile distinguere tra pelle conciata al cromo e pelle conciata in modo organico. Tuttavia, alcuni suggerimenti possono aiutarti a determinare se la tua giacca ha subito un trattamento chimico o meno.
Il test dell'odore
Questo è il metodo più semplice ma anche il meno affidabile. Ti basta sentire la pelle. Se il materiale ha un odore di vera pelle, è un buon segno. I nasi più fini saranno anche in grado di riconoscere un leggero odore di sottobosco. Se invece emana un forte odore sgradevole, un cosiddetto odore “chimico”, allora ci sono buone probabilità che la pelle sia stata conciata con il cromo.
Il test del graffio
Per realizzare questo test, tutto ciò che devi fare è "grattare" o "graffiare" la pelle. Se la pelle è vegetale, il graffio dovrebbe svanire molto facilmente strofinandolo semplicemente con le dita. Fai attenzione a non rovinare la tua giacca!
Il test della fiamma
Siamo d'accordo che è meglio evitare di fare questo test per paura di danneggiare il capo! Tuttavia, se vuoi fare il test, prendi un accendino e avvicina la fiamma alla pelle, osserva la reazione del materiale. Se questo produce residui di cenere di colore verde, la tua pelle è stata conciata al cromo.
Questi test sono utili per soddisfare la tua curiosità ma non sono affidabili al 100%. Il nostroconsiglio è di rivolgerti a uno specialista di fiducia per certificare l'origine della tua pelle. Su City-Pelle.it troverai, ad esempio, una selezione di giacche in pelle di agnello vegetale.
Prendersi cura della pelle vegetalel
Come qualsiasi vera pelle, anche la pelle conciata al vegetale richiede delle cure: cure prive di trattamento chimico, poiché è più sensibile all'acqua rispetto alla pelle standard. Pertanto, se l'impermeabilizzazione di una pelle deve essere eseguita su qualsiasi tipo di giacca, sarà vivamente consigliato assicurarsi che la propria giacca in pelle vegetale sia regolarmente impermeabilizzata.
Ti consigliamo inoltre di nutrirla regolarmente con latte detergente e nutriente in modo che mantenga la sua lucentezza sin dal primo giorno. Per saperne di più sull'applicazione di questi prodotti, puoi trovare tutti i nostri suggerimenti per la manutenzione qui.
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